Un’edizione che segna il punto di svolta di un nuovo modo di fare fiera non più basato solo sui grandi numeri (il perdurare del problema pandemico insegna), bensì sulla partecipazione a un evento che vuole essere unico in quanto sempre più specialistico ed esperienziale. Tre gli assi portanti di questa svolta di Macfrut.
Prima di tutto “Più Business”, con incontri B2B sempre più programmati e inviti mirati a buyer italiani e internazionali, pianificati nei giorni precedenti la manifestazione. “Più Conoscenza”, grazie ad una serie di eventi specialistici messi a punto con grande cura, per ogni area tematica, da un team di esperti. “Experience”, per tuffarsi nel mondo dell’ortofrutta in modo nuovo, più attenti ai valori che ai volumi, alla ricerca delle tendenze e dei contenuti innovativi.
“L’edizione 2021 di Macfrut ci ha spinto a progettare un vero e proprio nuovo modo di fare fiera – spiega Renzo Piraccini, presidente di Macfrut – Il tempo dei grandi numeri forse è finito e comunque non lo giudichiamo poi così importante, e il successo dell’ultima edizione della nostra fiera ce lo ha confermato. Vogliamo organizzare per gli specialisti di ortofrutta un evento unico e imperdibile, che sia da stimolo agli operatori, che offra contatti di business ma anche la possibilità di toccare con mano il futuro. Così come siamo stati pionieri di una fiera digitale con Macfrut Digital, lo stesso vogliamo essere con Macfrut 2022”.
Tante sono le novità della 39esima edizione presentate questa mattina alla stampa all’Expo Dubai in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.
Simbolo dell’edizione 2022 sarà la ciliegia tanto da fare di Macfrut la capitale mondiale ospitando l’International Cherry Symposium. L’evento si compone di tanti appuntamenti: una due giorni di alta formazione nel Centro residenziale di Bertinoro (2 e 3 maggio); un Simposio mondiale sui temi chiave del ciliegio (mercato globale, sostenibilità, innovazione varietale, coperture) a Macfrut (4 maggio); un evento con i top player del settore sui trend di mercato e visite guidate nelle principali aziende del settore presenti a Macfrut (5 maggio); un tour tra i principali produttori di ciliegio per toccare con mano le innovazioni di prodotto (6 maggio).
Il focus internazionale è dedicato al Continente africano con gli Africa Days. Tra gli eventi in programma, gli Stati Generali dell’Ortofrutta che riuniscono nella prima giornata le voci di esperti, imprese e istituzioni su aspetti centrali per lo sviluppo del settore nei vari Stati africani. Il secondo giorno sarà dedicato alla cooperazione internazionale con la presentazione dei progetti di AICS (Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo) in Africa. Infine, focus su specifici Paesi per presentare imprese e opportunità sia a importatori internazionali sia a imprese europee esportatrici, che in Africa possono trovare un mercato ricettivo in grande sviluppo.
Africa Days sarà realizzato in collaborazione con il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Aics, Ice-Agenzia, Unido e in partnership con Confindustria Assafrica & Mediterraneo.
Un’altra grande novità è Spice & Herbs Global Expo, il salone dedicato al mondo delle spezie, erbe officinali ed aromatiche. Evento unico nel panorama espositivo europeo, per un mercato che solo nel segmento delle spezie vale oltre 6 miliardi di dollari, il salone per la prima volta, focalizza l’attenzione su categorie di prodotti di estremo interesse per il mercato globale. Tre le proposte che fanno di Spice & Herbs una sorta di fiera nella fiera: un’area espositiva con operatori da tutto il mondo; incontri di business con buyer internazionali; workshop tecnici con esperti da tutto il mondo. Collaborano con il Salone Cannamela per l’area delle spezie, Fippo (Federazione Italiana Produttori Piante Officinali) e Assoerbe per le erbe officinali, Unaproa (Unione Nazionale tra le Organizzazioni dei Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio) per le aromatiche.
Torna il Tropical Fruit Congress giunto alla terza edizione. Coordinato da Ncx Drahorad, i riflettori saranno puntati sull’avocado, frutto esotico per eccellenza che negli ultimi anni ha registrato numeri in costante crescita con un incremento mondiale previsto del +4,8% fino al 2025. Il congresso approfondirà tendenze di mercato, consumi, commercio, tecnologie e strategie di vendita attraverso il coinvolgimento di esperti, buyer e produttori internazionali. Ad arricchire il tutto anche un’area espositiva tematica, workshop e networking.
Le novità digitali in pieno campo sono le protagoniste dell’area dinamica, proposta che fa di Macfrut un unicum nel panorama fieristico. È la “Smart Agriculture” con la sua rivoluzione 4.0 ad essere al centro dell’edizione 2022, testimoniata dalla presenza delle aziende leader che presentano in diretta le ultime novità in tema di agricoltura di precisione: droni, sensori, intelligenza artificiale, robot e apparati tecnologici specifici per l’agricoltura. A coordinare l’area sarà Rinova in collaborazione con Luciano Trentini.
Sempre nell’area dinamica grande spazio sarà dedicato a un altro dei temi centrali sul futuro dell’agricoltura: il risparmio idrico. L’acqua da tutti è considerato un bene primario come evidenzia Acquacampus che presenterà le più moderne tecnologie applicate alle risorse idriche in serra e in pieno campo. A realizzarlo è il CER (Canale Emiliano Romagnolo) insieme all’ANBI (Associazione Nazionale delle Bonifiche Italiane).
Sotto il segno delle conferme Biosolutions International Event, il Salone internazionale dedicato ai biostimolanti. Per rispondere alle esigenze del consumatore, le produzioni ortofrutticole dovranno fare un uso crescente di prodotti per difesa, nutrizione e biostimolazione di origine naturale. Da qui la centralità delle biosoluzioni presenti in un’area dedicata alle imprese a cui si aggiungono tavoli tecnici di confronto per gli operatori. Le innovazioni più significative verranno premiate nel Biosolutions Innovation Award. A coordinare l’area è Agri2000. Regione partner sarà l’Emilia-Romagna, territorio che rappresenta una delle aree produttive più importanti e dinamiche d’Italia, leader in Europa per le sue eccellenze con i suoi 44 prodotti certificati DOP e IGP. Le aziende emiliano romagnole e le loro produzioni saranno valorizzate all’interno della fiera con un’area espositiva, eventi e iniziative dedicate.
Confermata per il quarto anno la partnership tra Macfrut e il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia business partner della manifestazione fieristica di riferimento della filiera dell’ortofrutta. In contemporanea a Macfrut (4-6 maggio) ci sarà il Poultry Forum, evento internazionale dedicato al settore avicolo. L’appuntamento promosso da Fieravicola, in collaborazione con Assoavi e Unaitalia, ospita una giornata dedicata al prodotto finito (4 maggio); una giornata di respiro internazionale in collaborazione con l’Associazione Avicola Euroasiatica (5 maggio); una sessione dedicata agli aspetti scientifici e tecnici con esperti da tutto il mondo (6 maggio) in collaborazione con WPSA, SIPA e ASIC.
Fonte agricoltura.it