Nei giorni scorsi il Ministero dell’agricoltura ha presentato alle organizzazioni agricole le linee guida per utilizzare le risorse del Fondo per la sovranità alimentare previsto dalla legge di Bilancio per il 2023, che dispone di una dotazione complessiva di 110 milioni di euro, di cui 35 disponibili nel corso del 2023.
Le intenzioni del Ministero in materia prevedono di sostenere alcune importanti filiere nazionali che da qualche tempo attraversano una fase critica. In particolare sono cinque i sistemi produttivi che si intendono incentivare attraverso il sostegno pubblico: il mais con 10 milioni di euro, le proteine vegetali con 9
milioni, il frumento tenero con 5 milioni, l’orzo con 4 milioni e le carni bovine con 7.
In questo modo l’intera dotazione disponibile per il corrente anno sarebbe allocata. Per quanto riguarda la tipologia di sostegno concesso si pensa a contributi a fondo perduto attraverso meccanismi basati su premi ad ettaro o a capo di bestiame allevato. I premi così erogati si aggiungono a quelli previsti nell’ambito della Pac.
(fonte: L’Informatore Agrario)