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Dal Mipaaf un miliardo per i terreni colpiti da Xylella

Il V bando per i Contratti di Filiera del settore agroalimentare può rappresentare una importante opportunità per diversificare e riqualificare i terreni pugliesi colpiti dalla Xylella.

È una misura del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali che, finanziata dal fondo degli investimenti complementari al PNRR, ha una dotazione totale di 1 miliardo e 203 milioni.
Se ne è parlato in un incontro tenutosi In Assessorato regionale all’Agricoltura, alla presenza dell’Assessore Donato Pentassuglia, cui hanno partecipato Sebastiano Stano, Vicesindaco e Assessore al Lavoro ed incubatore di impresa del Comune di Laterza, Daniela Barreca di Manfredonia e Grazia Bozza di Laterza, le due professioniste pugliesi che hanno dato vita al progetto “facciamoFiliera”.
Sono state loro a illustrare le opportunità che il V bando per i Contratti di Filiera del settore agroalimentare offre anche alle aziende pugliesi che, colpite dalla Xylella, intendano riconvertire le proprie colture, la scadenza per presentare le istanze è a settembre.
In relazione alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio, gli agronomi di “facciamoFILIERA” hanno individuato nel mandorlo e nelle leguminose due coltivazioni che potrebbero essere impiantate senza grandi difficoltà nei terreni colpiti dalla batteriosi, garantendo un adeguato reddito agli imprenditori agricoli.
Ma per accedere al finanziamento del V Bando le imprese devono aver sottoscritto un accordo di filiera, in ambito territoriale multiregionale, finalizzato alla realizzazione di un programma integrato a carattere interprofessionale.
È un problema che le due professioniste di “facciamoFiliera” possono risolvere agevolmente con la rete da loro creata che, con sedi in Sicilia e in Puglia, comprende professionisti e aziende in grado di assistere le aziende in tutte le fasi del progetto di filiera, non solo nella elaborazione e presentazione del progetto stesso dunque, ma anche nella produzione e nella commercializzazione, tra l’altro promuovendo la collaborazione e l’integrazione fra i soggetti della filiera stessa.
È un approccio innovativo che, presentato a Berlino a Fruit Logistica, sta riscuotendo l’interesse di numerose aziende agricole che vedono nel contratto di filiera uno strumento per vincere le sfide dei mercati sempre più globalizzati; sono stati avviati anche rapporti di collaborazione con Istituzioni, come con Agromed, la società consortile della Camera di Commercio di Taranto che “facciamoFiliera” ha individuato per mettere in rete le aziende del territorio.
Nel corso dell’incontro le due professioniste, che hanno aperto una nuova sede anche a Bari, hanno presentato anche le altre attività del progetto “facciamoFILIERA” che si stanno sviluppando, tra l’altro, anche nel settore del turismo enogastronomico.
Quella del V bando per i Contratti di Filiera del Mipaff è un’opportunità che, dopo l’incontro in Assessorato regionale all’Agricoltura, le due professioniste intendono presentare anche sui territori interessati coinvolgendo le associazioni e gli Ordini professionali, in modo da creare sinergie e collaborazioni con le aziende e i professionisti locali.
Il V bando, infatti, finanzia contratti di filiera sottoscritti da aziende che concorrono direttamente alla produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e agroalimentari, nonché le imprese che forniscono servizi e mezzi di produzione. 
 
Fonte: Ufficio stampa FacciamoFiliera

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